Descrizione
Gli affreschi, che decorano le pareti di tutte le grandi residenze minoiche, sono spesso legati a rituali, ma presentano anche scene naturalistiche in cui uccelli, scimmie e personaggi umani si integrano in un paesaggio ideale con fiori, rocce, sorgenti. Questi motivi raggiungevano uno tra i più alti esempi di rappresentazione naturalista e sintesi grafica.
Nello specifico, l’affresco del giglio qui riprodotto rappresenta una specie tipica che cresce in riva al mare, nelle spiagge salate: i Gigli di mare (Pancratium maritimum). Questi fiori con la loro bellezza hanno ispirato molti affreschi minoici ritrovati a Santorini e a Creta. Purtroppo, è oggi a rischio estinzione.
Questo affresco ricostruito, restaurato digitalmente, è stato ritrovato 2500 anni fa nella “Villa di Amnissos” a Heraklion (Creta).